venerdì 21 gennaio 2011

Perché le MACINE sono sempre le macine!


Era da tempo che volevo cimentarmi in questo esperimento, dato che il mio fidanzato è un vero "macina-dipendente"!

Ricordo che quando ero bambina sulla confezione dei biscotti Mulino Bianco mettevano le ricette per farli in casa. Fortunatamente ho una zia che conserva tutto e quindi sono riuscita a reperirla:

500 g di farina
50 g di fecola
150 g zucchero a velo
100 g di burro
100 g margarina
1 uovo
5 cucchiai di panna fresca
1 bustina di zucchero vanigliato
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Non amando la margarina, io ho usato direttamente 200 g di burro; inoltre, non riuscendo ad amalgamare il tutto, ho aggiunto un tuorlo.
Il procedimento per la realizzazione dell'impasto è molto simile a quello della pastafrolla, poi bisogna lasciar riposare in frigorifero per una mezz'oretta.
Per la realizzazione dei biscotti servono quindi un mattarello, un coppapasta e un tappo di plastica (quello bianco usato solitamente per le bottiglie di vino); una volta steso l'impasto (piuttosto alto, circa 5 mm) si può ricavare il dischetto del biscotto con il coppapasta e il buco in centro con il tappo. Poi si inforna in forno preriscaldato a 200 °C per 10-15 minuti.

Ho ovviamente sottoposto le mie creature al parere dell'esperto, il quale sembrava più contento di un bambino al quale si regali il giocattolo preferito ;-) . Macine approvate a pieni voti, ma andrebbe aggiunta un po' di panna, che quindi potrebbe sostituire il tuorlo.

PS: dedica speciale alla mia "sorella" Sara... Le tazzine sono uno dei suoi regali di Natale. Non sono meravigliose?!

2 commenti:

  1. la tua sorella Sara aspetta di mangiarle!!!

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  2. Beh ragazzuole??? Aspetto aggiornamenti.....nuove ricettine!!! :D

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